Il gatto ama stare in compagnia degli umani e numerose sono le cartoline che lo ritraggono in questo atteggiamento; qui possiamo osservarne tre viaggiate, rispettivamente, nel 1909 quella austriaca che ritrae una bambina che tiene affettuosamente in braccio un gattino nero, nel 1919 quella tedesca dell’editore Galerie Munchner Meister, che presenta una ragazza intenta a leggere sotto lo sguardo attento del suo gatto e nel 1934 quella italiana in bianco e nero che mostra un bambino il quale, con la cartella sotto il braccio, sta per andare a scuola e saluta il suo gatto con queste parole”addio micino – me ne vado a scuola e quando torno giocheremo ancora!”.